Te c’hanno mai mannato...

Fin dalla sua nascita, l’uomo ha sempre sentito il bisogno di etichettare e catalogare qualsiasi cosa. Così quando ha iniziato a costruire piccoli insediamenti, per distinguerli ha iniziato ad attribuirgli dei nomi. Tutti i paesi, le città o le regioni del mondo prendono spunto dalla natura, dalla religione, da re e regine, creando molte volte, risultati inconsapevolmente divertenti. Come nel caso di Fucking, una piccola frazione del comune di Tarsdorf, in Alta Austria, quasi al confine con la Germania che, secondo i dati del 2018, presentava 111 abitanti  distribuiti in 32 case.

Alcune delle case presenti nella frazione.

I MALPENSIERI VENGONO AL MALPENSANTE

Il nome curioso, però, non è da confondersi con l’omonimo vocabolo volgare inglese. Infatti il nome del villaggio deriva da quello di un tale Focko, nobile bavarese vissuto intorno al VI secolo, a cui gli è stato dedicato il nome quando la cittadina è nata nel 1070. Al nome del nobile è stato aggiunto -ing, un vecchio suffisso germanico che indica le persone appartenenti alla parola radice alla quale è attaccato. Ne deriva quindi che Fucking significa luogo (del popolo) di Focko. Negli anni la scrittura del nome della località ha subito un’evoluzione: infatti nel 1070 era denominata Vucchingen, nel 1303 è stata rinominata in Fukching , cambiando in Fugkhing nel 1532 e solo nel diciottesimo secolo si è definitivamente giunti alla parola Fucking. È bene sottolineare, però, che il nome va pronunciato non all'inglese con la a, bensì con la u quasi chiusa come si leggerebbero le due o della parola book.

PAESE CHE VAI...

Ma, dal momento che il paese ha scelto di chiamarsi ambiguamente come una parola inglese, il paese di Fucking è divenuto addirittura meta di specifico turismo, sopratutto da visitatori di anglofoni, i quali ambiscono a farsi ritrarre fotograficamente al fianco del cartello o ad altri segni che consentano di poter giocare allusivamente con il collegato doppio senso. In una guida locale è possibile leggere che:

I tedeschi vogliono vedere la casa di Mozart a Salisburgo; gli americani vogliono vedere dove è  stato girato "Tutti insieme appassionatamente"; i giapponesi vogliono vedere la casa natale di Hitler a Braunau; gli inglesi, invece, sono attratti da Fucking.

Uno dei cartelli identificativi presenti all’entrata del paese.

ANDARE A RUBA

Proprio per questo motivo i cartelli stradali indicanti il nome della frazione venivano spesso rubati come souvenir. Infatti, circa 15 cartelli sono stati rubati in diversi anni, di cui 4 in una sola notte. Ogni cartello aveva un costo di circa 300 euro e le spese si ripercuotevano sulle tasse pagate dai cittadini. Così, proprio a causa di questi furti, nel 2004, si è tenuto un referendum per cambiare il nome al villaggio in Fugging, ma tutti i residenti hanno votato contro. Anche perchè, nella regione della Bassa Austria, si trova un altro paese di nome Fugging che, fino al 1836, si chiamava proprio Fucking.

Così, il sindaco del comune di Tarsdorf, ha dichiarato di mantenere il nome originale visto che il paese si trova in Austria e non in un paese anglofono e ciò non lo rende collegabile a qualcosa di scurrile.

Tutto questo fino al 2020, quando il consiglio comunale di Tarsdorf ha votato di cambiare ufficialemente il nome del paese che, dal 1 gennaio 2021 è stato rinominato ufficialmente Fugging. Con buona pace di tutti i residenti.

Per approfondire:

• Fucking (Tarsdorf)

• Fucking, Austria