Silenzio Bruno!
- Giandomenico Oliva
- 2 set 2022
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 26 ott 2024
Se non hai mai sentito questa frase, molto probaqbilmente non hai ancora visto il film di animazione Disney - Pixar Luca. E dovrai recuperarlo se vuoi continuare nella lettura. Oppure leggere il breve riassunto (senza spoiler) che troverai più avanti.
In questo articolo si parlerà, infatti, dei luoghi che hanno ispirato i filmaker del lungometriaggio animato andandoli a scovare tra le viuzze di una delle riviere più belle d'Italia.
Il gatto e la volpe
Brevemente, Luca è un giovane mostro marino in grado di assumere sembianze umane che vive nei fondali al largo della fittizia cittadina ligure di Portorosso, dove stringe amicizia con Alberto, un impavido suo simile e suo coetaneo che presto diventerà il suo migliore amico. I due, in superfice, faranno la conoscenza di Giulia, una ragazzina che li aiuterà a conoscere il mondo degli umani. Quindi le avventure del trio si sviluppano in un borgo immaginario che altro non è la somma degli elementi di una striscia di riviera italiana, conosciuta oggi con l'appellativo di Cinque Terre. Ma quali sono glie elemnti che hanno maggiormente ispirato gli animatori Disney Pixar?
Andavo a cento all'ora
Iniziamo col fare una panoramica per capire meglio dove ci troviamo. Le Cinque Terre non sono altro che un frastagliato tratto di costa della Riviera ligure di levante nel quale si trovano cinque borghi o, come si diceva anticamente, terre. Stiamo parlando di Riomaggiore e la sua frazione Manarola, Vernazza con la frazione Corniglia e Monterosso al Mare. Sono considerate una delle più suggestive attrattive costiere italiane tanto da entrare, nel 1997 nella lista dei Patrimoni dell’Umanità. E se state pensando di visitarle, il modo migliore non è in auto, bensì in treno. Bisogna lasciare l’auto a La Spezia e acquistare la Cinque Terre Card treno che permette di accedere, oltre ai sentieri che collegano i diversi borghi, anche a qualsiasi treno regionale nella tratta Levanto - La Spezia e viceversa. Saliamo quindi a bordo e iniziamo ad esplorare, in ordine sparso, questo affascinanente tratto di litorale ligure.
Una su ciqnue
La prima tappa è Manarola, la seconda del quintetto. La posizione delle case sulla ripida scogliera e il porto hanno ispirato la controparte animata che ne rispecchia l’architettura e i colori.
È forse il borgo più romantico e pittoresco, composto dalle caratteristiche case-torri arroccate e coloratissime. Infatti il paese è costruito su una roccia alta 70 metri e il centro è tutto un saliscendi con ripidi e stretti vicoli.
Infatti, da lontano, Manarola sembra un paese in miniatura che si sviluppa intorno alla strada principale la quale ripercorre il corso del torrente Groppo, oggi coperto e non più visibile.
Due su Cinque
Ma è Vernazza, la terza delle cinque terre, ad aver maggiormente ispirato le ambientazioni di Luca e che forse coincide geograficamente la fittizia città del film.
Dal paese, hanno preso spunto per la piazza principale di Portorosso, praticamente identica a Piazza Gugliemo Marconi di Vernazza tranne per la fontana centrale non presente nella realtà.
Nelle scene iniziali del film è presente anche un antro dove Alberto mostra per la prima volta la terraferma a Luca e che coincide con la Grotta di Vernazza, un piccolo passaggio nella roccia che conduce a una spiaggia di sassi.
Inoltre, nel film sono visibili due torri, una delle quali rappresenta il rifugio di Alberto, forse ispirate alla Torre del Castello Doria, roccaforte costruita nel 1080 sulla cima del promontorio a guardia del paese e di una grande porzione di mar ligure.
Vernazza, infatti, non è stata scelta per caso come fonte di ispirazione principale dagli animatori. Tra i paesi delle Cinque Terre, è l’unico ad essere annoverato tra I borghi più belli d’Italia. Per di più, la cittadina è percorsa dai caruggi, ovvero ripide e strette viuzze che scendono verso la strada principale tipici di tutti i paesi della riviera ligure.
Tre su Cinque
Nonostante non abbia ispirato nessun luogo del film di animazione, Monterosso è uno dei comuni da cui Portorosso trae il suo nome. E presenta un’interessante curiosità. Durante i mesi estivi del 2021, per un periodo di tempo limitato, nei fondali marini sono state installate due statue di Luca e Alberto, i protagonisti del film. Infatti, Monterosso è l'unico dei cinque borghi ad avere una lunga passeggiata a mare e un ampio litorale sabbioso.
La spiaggia di Fegina, infatti, è una delle attrazioni più amate, menzionata addirittura dalla rivista Forbes come una delle 25 spiagge più sexy del mondo.
Quattro su Cinque
Citata solamente nella mappa di Portorosso, Corniglia è il più piccolo dei borghi delle Cinque Terre e l’unico a non avere un contatto diretto con il mare, sorgendo su di un promontorio roccioso alto 100 metri. Infatti per raggiungerla dalla stazione bisogna percorrere una lunga scalinata formata da 22 rampe e 377 gradini.
Cinque su Cinque
Porta d’ingresso delle Cinque Terre per chi viene da Levante, Riomaggiore dà il benvenuto ai visitatori sospeso tra mare e cielo, formato da un agglomerato di case-torri a picco sul mare dai colori pastello tipici dei borghi della Liguria e un labirinto di vicoli, scalinate, carruggi e angoli nascosti. E proprio le abitazioni del borgo hanno ispirato la casa di Giulia, l’amica umana di Luca e Alberto.
Inoltre, da Riomaggiore inizia la celebre Via dell’amore, considerata una dei luoghi più romantici del mondo: si dice, infatti, che chi si bacia sul viottolo, alla fine della galleria per Manarola, si amerà per sempre.
Leggenda a parte, la Via dell’amore è un luogo unico da dove è possibile osservare le barche entrare ed uscire dal porto, respirando l’aria pura della brezza marina e facendosi cullare dal rumore del mare.
Infine...
Se siete avventurieri potete visitare tutti e cinque i borghi in una giornata, concludendo anche con una visita alla città di La Spezia. Altrimenti potete godervi il panorama in uno dei tanti ristoranti presenti nei paesi o percorrere a piedi il Sentiero Azzurro che collega tutte le Cinque Terre toccando ogni centro abitato e le sue caratteristiche vie. È un’alternativa al treno e, naturalmente, è più impegnativo e meno rapido. Tante opportunità per tutti i gusti. Pronti per partire?
Per approfondire:
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